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AMBIENTE
La pianta simbolo del Brasile è l'ipê-amarelo.
L'enorme varietà paesaggistica e naturale del Brasile permette di essere uno dei più vasti ecosistemi al mondo con una flora ricchissima più di 3.000 specie di piante per chilometro quadrato nella sola foresta Amazzonica. Tra le piante più importanti, soprattutto per l'economia del Paese, vi è l'Hevea, quello che è conosciuto come l'albero della gomma; poi l'albero dell'Anacardio, originario proprio del Brasile e l'eucalipto.
Il Brasile presenta la maggior varietà di animali del pianeta; circa 55 specie dove vi si trovano 11 su 12 categorie di mammiferi che popolano i tropici dell'emisfero occidentale, con più di 600 specie.. La grande varietà di specie comprende felini come il giaguaro. Tra i mammiferi si trovano anche quelli di acqua dolce, come le lontre giganti e i Golfinhos (delfini), nonostante il delfino rosa sia fortemente minacciato dall'inquinamento da mercurio riversato dai cercatori d'oro nel Rio delle Amazzoni. Specie originarie dello Stato di Bahia sono l'Ara di Spix e l'Ara di Lear, due fra i pappagalli più minacciati al mondo.
clima
Il clima brasiliano ha una grande varietà di condizioni atmosferiche ma si può considerare che la maggior parte del paese ha un clima tropicale. Ci sono diverse zone climatiche:
a nord il clima è tropicale con temperature alte durante tutto l'anno e precipitazioni abbondanti, nella parte nord-orientale c'è un clima semi arido con temperature elevate e poche precipitazioni. Nella fascia costiera meridionale il clima è caratterizzato da poche precipitazioni e inverni miti. Sugli altopiani centro-orientali il clima è subtropicale, le temperature variano a seconda dell'altitudine, in questa zona i periodi di siccità sono frequenti. La zona sud-occidentale degli altopiani è caratterizzata da forti precipitazioni. Nella foresta amazzonica si incontra un clima equatoriale umido, rendendo quest'area una delle più piovose della Terra.
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